Colpi di diritto
Le ombre del lavoro temporaneo
Vi sono ad esempio due problematiche da considerare quando ci si ritrova confrontati con impieghi temporanei o a tempo determinato, che hanno già richiesto l’intervento del team di assistenza giuridica del SEV.
La minaccia della disoccupazione e l’obbligo di cercare un lavoro
La legge impone di darsi da fare per trovare un impiego nel caso in cui ci si ritrovi confrontati con l’eventualità della disoccupazione. Questo obbligo sussiste dal momento in cui viene disdetto il rapporto di lavoro in essere oppure da quando si è in vista della scadenza di un rapporto di lavoro a tempo determinato. Quindi, questo obbligo sorge prima dell’effettiva entrata in disoccupazione. Più precisamente, sussiste dal momento dell’intimazione del licenziamento, rispettivamente da tre mesi prima della scadenza del rapporto di lavoro.
In un caso concreto, un lavoratore temporaneo si è visto infliggere dodici giorni di penalità senza indennità di disoccupazione per non aver cercato un nuovo impiego nei tre mesi precedenti il termine del suo rapporto di lavoro a tempo determinato.
La sua obiezione di aver aspettato una conferma e un’assunzione fissa presso l’attuale datore di lavoro è stata respinta perché non è stato in grado di documentarla in modo adeguato.
Indennità di perditadi guadagno per malattia
Siccome i rapporti di lavoro a tempo determinato si sciolgono automaticamente alla loro scadenza, senza quindi aver bisogno di una disdetta, non contemplano disposizioni di protezione dal licenziamento per malattia, maternità o servizio militare. Presso le FFS, per esempio, il diritto allo stipendio per due anni in caso di malattia viene interrotto anticipatamente alla scadenza di un rapporto di lavoro di durata determinata. Solo se il datore di lavoro possiede un’assicurazione collettiva per l’indennità di perdita di guadagno vi è la possibilità di mantenere questa assicurazione a titolo individuale.
Anche queste assicurazioni di perdita di guadagno per malattia hanno però i loro inconvenienti. Il team di assistenza giuridica SEV ha per esempio dovuto intervenire più volte per ottenere il pagamento delle prestazioni, interrotto dal medico di fiducia che, dalla sua scrivania, aveva giudicato l’assicurato, seppur completamente inabile al lavoro nella sua professione, in grado di svolgere una professione sostitutiva adeguata.
Assistenza giuridica SEV
