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Trattative sulle BAR a FFS

Una nuova filosofia della distribuzione esige il consenso della base

Le FFS vogliono porre le BAR su una nuova base con una filosofia di divisione completamente nuova. Ciò va chiaramente oltre l’attuale mandato negoziale della delegazione SEV, che prevede unicamente uno sviluppo delle attuali BAR. La delegazione SEV ha quindi bisogno di un nuovo mandato negoziale da parte delle sottofederazioni interessate LPV, RPV e ZPV per poter proseguire le trattative con spirito aperto.

Il 14 marzo si è tenuto tra le FFS e la comunità di trattative (CT) – formata da SEV, VSLF, AQTP e transfair – un ulteriore incontro sulle regolamentazioni specifiche settoriali sulla durata del lavoro (BAR) per il settore Produzione ferroviaria di FFS Viaggiatori. Le rispettive richieste sono state strutturate nella forma di pacchetti tematici, che andranno elaborati da gruppi di lavoro congiunti prima del vero e proprio inizio delle trattative, in modo da poter mettere sul tavolo negoziale possibili approcci di soluzione.

Le FFS avanzano un concetto nuovoe hanno esigenze estreme

Con le loro richieste le FFS puntano a una filosofia della distribuzione del tutto nuova, che invece dei turni e delle rotazioni attuali prevede una distribuzione annuale individualizzata, costituita da fasce temporali e servizi con orari d’inizio e di fine flessibili e contenuti dei turni variabili. Il tutto dovrà essere compatibile con la «Pianificazione della produzione integrata» (PPI), la cui introduzione è prevista per il cambiamento d’orario di dicembre 2027.

Nel concreto, i rappresentanti delle FFS alle trattative parlano di una distribuzione annuale con turni di servizio in forma di fasce temporali lunghe al massimo 12 ore. Al momento di allestire la distribuzione settimanale – cioè al massimo 28 giorni prima con la pianificazione continua – le fasce temporali vengono sostituite da turni di servizio. Sempre nella distribuzione settimanale, le FFS vorrebbero inserire una parte flessibile di 60 minuti prima dell’inizio e dopo la fine di un servizio. La durata e il contenuto del singolo servizio dovrebbero diventare vincolanti solo con due giorni di anticipo, dalle ore 16.

Appare perlomeno assurdo che le FFS, che si definiscono un datore di lavoro all’avanguardia e che insistono sul bisogno del personale di prevedibilità e di affidabilità in relazione con l’attribuzione del lavoro, presentino tali richieste. Sembra che le FFS debbano rivolgersi al proprio personale partendo da posizioni estreme. Pur considerando effettivamente poco opportuno un simile modo di fare, la nostra delegazione si dice tuttavia disposta a proseguire i negoziati e ad elaborare modalità che siano accettabili per il personale e coprano il più ampio spettro possibile di esigenze.

Il SEV non vede necessariamente solo come negativo un cambiamento nella filosofia alla base della distribuzione. È però di importanza cruciale il modo in cui verranno poi configurati i parametri – ad esempio la lunghezza delle fasce orarie, la parte flessibile del turno e la sua compensazione.

In cambio, la CT si attende dalle FFS che accolgano le legittime richieste del personale in materia di supplementi di tempo il sabato e di supplementi di tempo maggiorati per il lavoro domenicale e notturno. Altrettanto urgenti e inderogabili sono i miglioramenti delle norme sulle pause in quanto ad affidabilità, e la necessaria infrastruttura minima, anche per le interruzioni del lavoro.

Il mandato negoziale conferito alla delegazione SEV poggia sullo sviluppo ulteriore delle attuali BAR, mentre dal canto loro le FFS intendono dare un nuovo assetto alle BAR con un tipo di distribuzione su basi completamente diverse. Per poter continuare le trattative tenendo aperta la porta ad un esito positivo, i rappresentanti del SEV necessitano di un nuovo mandato. Significa che le sottofederazioni SEV interessate dovranno conferirne uno opportunamente adattato. Questo perché un sistema di distribuzione totalmente rivisto, come quello voluto dalle FFS, va chiaramente al di là dell’incarico iniziale; esso andrà prima discusso nei dettagli e ovviamente anche approvato dalla base del SEV.

La sottofederazione LPV prevede di tenere una riunione straordinaria del Settore V il 23 aprile, nella quale verrà discusso un aggiornamento del mandato. Sebbene in base a una decisione interna la ZPV al momento non partecipi alle trattative, alla medesima data il suo Comitato centrale discuterà la questione, così come il suo ritorno al tavolo delle trattative. Per la sottofederazione RPV, i rappresentanti del settore V decideranno un’eventuale modifica del mandato nei prossimi giorni.

Markus Fischer

Commento

René Zürcher, segretario sindacale SEV, responsabile del dossier FFS per il traffico viaggiatori.

L’intenzione delle FFS di negoziare quattro BAR contemporaneamente è un nuovo approccio che rende le discussioni estremamente difficili.

Le attuali BAR differiscono sotto molti aspetti e anche le richieste sono molto diverse per le varie professioni; finora le nostre richieste non sono sempre state prese sul serio e le discussioni ruotano in gran parte intorno alle richieste delle FFS e al cambiamento della filosofia di classificazione. A ciò si aggiunge la pressione temporale delle FFS, che vogliono concludere le quattro BAR entro giugno e dopo solo due tornate di trattative. Non bisogna dimenticare che sono le FFS a volere le trattative e a pretendere qualcosa dal personale e dai suoi rappresentanti per poter attuare il futuro programma di pianificazione dell’IVU secondo le sue idee. Anche se abbiamo presentato delle richieste, non crediamo che ci sia alcuna urgenza, soprattutto non per le trattative per quattro categorie lavorative contemporaneamente e con una tale pressione temporale. Inoltre, non sono ancora chiare le questioni relative al futuro funzionamento del programma IVU e alle opzioni offerte.

Pertanto, le FFS non possono aspettarsi che accettiamo a scatola chiusa. Per condurre negoziati seri con l’obiettivo di raggiungere un risultato soddisfacente, è essenziale concedere più tempo e – come in passato – negoziare ogni singola BAR.